Sotto la gestione Mourinho Iker Casillas ha perso il posto da titolare che è stato suo a partire dalla stagione 1999-2000. Chi sperava di rivederlo tra i pali del Real Madrid con l’avvento di Carlo Ancelotti si sbagliava: anche con il tecnico italiano, infatti, Casillas è relegato in panchina nelle partite di Liga e utilizzato soltanto nei match di Champions League. Scelta tecnica si è difeso Ancelotti, che per il suo gioco preferisce un portiere bravo come i piedi come Diego Lopez. Una scelta rispettabile, ma comunque opinabile, perchè tenere fuori uno dei migliori numeri uno al mondo assieme a Buffon è veramente difficile.
Ma torniamo a Casillas, che oggi, al termine di un evento pubblicitario al quale ha preso parte è tornato a parlare del suo rapporto tormentato con José Mourinho, che in passato lo ha accusato di essere una spia (in virtù del suo fidanzamento con la giornalista sportiva Sara Carbonero): “Non avrei alcun problema se dovessi ritrovarlo – ha dichiarato Casillas -. Quello che dovevamo dirci io e lui ce lo siamo detto faccia a faccia. Per questo motivo lo saluterei senza problemi. Se anche lui farebbe lo stesso? Non lo so, questo è da chiedere a lui. Da parte mia però non c’è nessun problema”.